Socializzazione, sviluppo delle abilità ed accrescimento delle autonomie sono le principali strategie di supporto alla crescita e gli obiettivi di S.P.Int.A for teen, il progetto dedicato agli adolescenti con disturbo dello spettro autistico, elaborato dalle operatrici del CPE – Centro Psico Educativo Nuova Sair di Palermo per un gruppo di giovanissimi partecipanti.

«L’adolescenza è per tutti gli individui una tappa decisiva della crescita che nei ragazzi con disturbo dello spettro autistico, ben supportati, rappresenta anche una straordinaria opportunità per definire la costruzione della propria identità» dice Matilde di Francesca, psicologa Nuova Sair ed esperta in Analisi Comportamentale Applicata (ABA) nel campo dei disturbi dello spettro autistico. «Durante l’adolescenza, infatti, il lavoro sui ragazzi con autismo è decisivo e può sfruttare la naturale spinta alla socializzazione, più forte in questa fascia d’età» aggiunge Di Francesca, spiegando che: «Favorire lo sviluppo di competenze e di autonomie, aumentare l’autostima anche attraverso la cura di sé, definire la propria identità anche nella relazione con gli altri, è decisivo per gli adolescenti con autismo e facilita i processi di inclusione sociale al massimo delle loro possibilità».

S.P.Int.A. for teen, conduce i giovani partecipanti nei luoghi più iconici di Palermo e nelle più interessanti occasioni di crescita culturale e sociale. Negli ultimi giorni, insieme agli operatori del CPE Nuova Sair, i ragazzi di S.P.Int.A for teen hanno visitato l’esclusiva mostra multimediale su Van Gogh «una bellissima esperienza, totalmente immersiva, che ha portato i partecipanti a calarsi in un’altra dimensione, grazie ai visori multimediali e alle immagini in altissima definizione. Le nuove tecnologie – ha concluso Di Francesca – così vicine al mondo dei più giovani, sono state un utile strumento per i nostri ragazzi che hanno potuto confrontarsi con il proprio mondo e il mondo dell’arte sperimentando nuove formule di approccio alla realtà».

i giovani di SPIntA for teen sperimentano la realtà virtuale