Casa delle Viole – cohousing per over 60 in un appartamento confiscato alla criminalità, a Roma (Colli Portuensi)

GESTITO DA NUOVA SAIR FINO A MARZO 2023

Il cohousing, gestito da Nuova Sair fino a Marzo 2023, ospita persone con più di 60 anni di età, in condizioni di fragilità economica e sociale ed è realizzato da Roma Capitale in un appartamento confiscato alla criminalità organizzata che si trova  a Roma, in via Capparoni nel quartire Colli Portuensi.

Anche questo progetto, come Casa Gaia (altro cohousing gestito da Nuova Sair fino a Marzo 2023) si inserisce nell’ambito delle “Nuove residenzialità di Roma Capitale per persone anziane e con diverse fragilità” ed è stato finanziato dal Campidoglio con fondi europei del Pon Metro, destinati allo sviluppo sostenibile e inclusivo delle città, con l’obiettivo di offrire alle persone anziane formule di ospitalità a dimensione familiare in ritrovare autonomia e autodeterminazione. 

DESTINATARI

Casa delle Viole è attrezzata per ospitare 6 persone over 65enni, in condizioni di fragilità e residenti a Roma, in grado di concorrere alle spese di gestione dell’appartamento condiviso.

IL SERVIZIO

Attraverso i propri operatori, Nuova Sair ha fornito assistenza a carattere sociale agli ospiti, con particolare attenzione alle peculiarità di ciascuna persona e alle specifiche caratteristiche del gruppo.

OBIETTIVI

Nella gestione del cohousing, Nuova Sair fa propri gli obiettivi del progetto “Nuove residenzialità di Roma Capitale per persone anziane e con diverse fragilità” promosso dal Campidoglio.

Dunque:

– si occupa degli ospiti, favorendo il mantenimento della loro autonomia e il sostegno nelle situazioni di maggiore fragilità; inoltre, si occupa del gruppo, promuovendo sinergie tra gli ospiti, in modo che si sentano “compagni di viaggio”.

– le attività promosse dagli operatori Nuova Sair promuovono l’”invecchiamento attivo” sia attraverso attività specifiche adattate alle diverse condizioni fisiche per prevenire patologie invalidanti, sia attraverso stimoli culturali e formativi per mantenere le capacità che ogni ospite ha costruito nel suo percorso di vita;

– concorre con il Dipartimento comunale alle politiche sociali a sensibilizzare le realtà locali sulla tematica della persona anziana come soggetto attivo che partecipe alla vita della comunità, favorendo al massimo l’apertura al territorio con attività e iniziative che coinvolgano le diverse realtà presenti.

– collabora con le Istituzioni locali per migliorare la qualità della vita in contesto fortemente urbanizzato, come quello della Capitale, evitando il rischio di solitudine e di isolamento delle persone anziane ospiti del cohousing.

ÉQUIPE MULTIDISCIPLINARE

Secondo quanto previsto dal Campidoglio, l’équipe è composta da:

  • un coordinatore 
  • un assistente sociale
  • un educatore professionale
  • un operatore socio-sanitario

attività di comunicazione / informazione