True Blue, Vero Amore. Il successo discografico di Madonna, farà da base al flash mob virtuale per raccontare le attività, in presenza e da remoto, realizzate dai ragazzi con disabilità del Centro Diurno di via Dionisio durante questa lunga emergenza sanitaria.

L’evento culminerà, ad Aprile, in un video in cui i protagonisti metteranno in scena un semestre di impegno, di studio e di laboratori educativi. Racconteremo così il “Vero Amore”, che lega i giovani disabili e gli educatori Nuova Sair. Un amore che si è moltiplicato al tempo del covid, mantenendo fermi gli obiettivi comuni della tutela della salute, del mantenimento e del rafforzamento delle abilità, dell’autonomia personale e affettivo relazionale, dell’inclusione sociale.

Le immagini dietro le quinte documentano un enorme lavoro. Le coreografie curatissime sono il vertice delle attività educazione motoria. La realizzazione delle scenografie, parte integrante delle attività giornaliere di manualità artistica illuminano l’impegno per l’autonomia e per il mantenimento delle abilità cognitive – fondamentali per rimarginare le ferite ancora aperte dell’isolamento dovuto al lockdown. Il lavoro per migliorare l’espressione corporea, essenziale per la motivazione. Anche la regia, curata dall’ideatrice del progetto – l’educatrice motoria Nuova Sair Marzia Guerrini – è condivisa con i 90 giovani che partecipano al flash mob e da tutto il team: educatori, terapisti occupazionali, fisioterapisti, logopedisti, psicologi, assistente sociale e altri operatori.

Un’impresa necessaria, questa del Centro Diurno di via Dionisio, per dare luce al lavoro e soprattutto per restituire ai nostri giovani con disabilità il diritto alla socialità che il coronavirus gli aveva sottratto, realizzando un’attività collettiva osservando comunque tutte le regole sanitarie.

In foto: Donatella, Roberto, Daniele, Matteo, Claudio, Damiano, Elena, Angela, Valeria, Caterina.