dott.ssa Pietrina Guglietti, psicologa e psicoterapeuta Nuova Sair presso il Centro per le famiglie “La Ginestra” e il “Centro per l’Affido” di Roma

“Aiutare la psiche per aiutare la vita” è il tema assegnato alla sesta giornata nazionale della psicologia per aumentare la consapevolezza sul tema della sofferenza psicologica da pandemia. Particolarmente sentito da molte famiglie che vivono condizioni di fragilità pre-esistenti, il recupero del benessere psicologico è al centro del lavoro svolto da Nuova Sair nei Centri per Famiglie e Minori, come il Centro “La Ginestra” del Municipio IV di Roma, importante realtà del territorio a est della Capitale.

«Sono stati mesi molto difficili – fa sapere Pietrina Guglietti, psicologa e psicoterapeuta del Centro gestito da Nuova Sair -. Abbiamo registrato difficoltà crescenti in famiglie con dinamiche patologiche, di distruttività: durante il lockdown la dissoluzione della realtà ha creato vuoti all’interno dei quali si sono strutturate tensioni enormi che hanno generato sofferenze psicologiche negli adulti e nei minori».

Punto di riferimento per le famiglie dei quartieri a est della Capitale, il Centro “La Ginestra” ha registrato un aumento delle richieste di accesso nei mesi successivi alla chiusura.

«Siamo ancora nel pieno della crisi – aggiunge la dottoressa Guglietti –, e in questo contesto il lavoro del terapeuta può diventare trasformativo della stessa crisi, con effetti positivi. È il caso di una donna che abbiamo preso in carico alcuni mesi fa, disperata per il rifiuto della figlia adolescente di uscire di casa. Il lavoro con la madre ha avuto riflessi positivi sulle dinamiche familiari e oggi la ragazza, pur sofferente per fragilità pregesse, ha una vita piena e soddisfacente. Questo restituisce senso a tutto il nostro lavoro, davvero: aiutare la psiche aiuta la vita».

La domanda di aiuto in salute mentale, aumentata in tutti i campi di intervento, ha fatto emergere caratteristiche nuove del disagio psicologico e nuovi target: i giovanissimi e le famiglie sono stati i più colpiti. Parallelamente, le Istituzioni hanno dovuto fare i conti con un’emergenza non solo sanitaria ma anche psicologica.

«In questo senso la pandemia può considerarsi un’opportunità perché ha scardinato un odioso pregiudizio riguardo alla salute mentale – aggiunge la dottoressa Guglietti – le sofferenze psicologiche non meritano meno considerazione rispetto alle patologie organiche. La ricorrenza nazionale che celebra la psicologia è importante anche per ricordare alle persone che soffrono l’importanza di ricorrere ai servizi di aiuto psicologico messi a disposizione dalle Istituzioni, come i tanti Centri per famiglie dove opera Nuova Sair nel Lazio e in Campania – conclude la psicologa».

I servizi psicologici Nuova Sair presso i Centri famiglia  si affiancano alle attività svolte in equipe con assistenti sociali, mediatori culturali, educatori. Nel 2020 gli operatori Nuova Sair hanno prestato assistenza a circa 500 nuclei familiari con 400 figli minori di età.