Indagine di “Nuova Sair”
su un campione di 500 utenti dei servizi semiresidenziali, ambulatoriali e domiciliari
Il 70% delle famiglie con persone disabili è monoreddito e il 30% dei genitori di adulti con disabilità ha più di 65 anni. Per il 25% dei minori con disabilità intervento dell’autorità giudiziaria
ROMA – Situazione critica per le persone con disabilità a Roma, specialmente nel quadrante Est della città: circa il 70% delle famiglie con un componente disabile è monoreddito e quindi vive in una condizione di precarietà economica. In più, il 30% dei genitori di adulti con disabilità ha più di 65 anni e quindi vive con preoccupazione la prospettiva del “dopo di noi”. E’ quanto emerge da un’indagine svolta dalla cooperativa Nuova Sair su un campione di 500 utenti dei servizi semiresidenziali, ambulatoriali e domiciliari realizzati nel quadrante di Roma Est e in particolare nel Presidio di Riabilitazione di via Dionisio a Roma. Non meno allarmante la condizione dei minori con disabilità: nel 25% dei casi, si rende infatti necessario, a loro tutela, l’intervento dell’autorità giudiziaria.