Condividere il proprio vissuto porta dei grandi benefici ai genitori e al nucleo familiare. Per questo a partire dal mese di novembre, le famiglie dell’Ambulatorio per l’Autismo e i Disturbi dello Sviluppo di via Dionisio si incontrano virtualmente su Zoom per svolgere un’ora di terapia di gruppo con la Dottoressa Maria Rita Albanesi, psicologa Nuova Sair presso il Centro di riabilitazione di via Dionisio.

Si tratta di gruppi di mutuo-aiuto durante i quali i genitori dei bambini e ragazzi che frequentano l’ambulatorio, condividono le loro esperienze e fatiche, dialogando tra loro e con la psicologa. In questi gruppi di terapia, formati da tre massimo quattro persone oltre alla psicologa, si cercano insieme soluzioni alternative per fronteggiare le difficoltà, partendo quindi dalla condivisione del proprio vissuto e dall’ascolto dell’altro.

«In un momento storico come questo – commenta la Dott.ssa Maria Rita Albanesi, psicologa Nuova Sair presso il Centro di riabilitazione di via Dionisio – in cui la prossimità fisica è riservata al nucleo familiare ristretto e le relazioni devono essere reinventate, un lavoro di gruppo sulla genitorialità può essere un supporto valido nel rafforzare la dimensione relazionale, costitutiva del nostro essere, sia intrapsichico che sociale. Gli incontri si svolgono settimanalmente– continua la Dott.ssa Albanesi – e hanno la prospettiva di fornire alle famiglie degli strumenti per diventare più forti, più consapevoli come persone, come coppia, come genitori. Tutti i genitori che partecipano – aggiunge– sono accomunati da una grande sfida che coinvolge loro e i loro figli: una sfida che, a partire dalla diagnosi, cambia le aspettative e la quotidianità della famiglia. La terapia di condivisione del vissuto – conclude la Dott.ssa Albanesi – porta i genitori a sentirsi accolti e compresi e allo stesso tempo a condividere strumenti e formulare nuove ipotesi per rispondere alle dinamiche ed esigenze che emergono nella vita quotidiana.»