gli infermieri Nuova Sair Gaetano Sorrentino e Mariangela Colombo insieme al coordinatore Paolo Alberti
Si è conclusa oggi la prima fase della campagna vaccinale avviata dalla ASST Sette Laghi presso il Carcere di Varese. A somministrare la prima dose del vaccino agli 80 detenuti presso la locale Casa Circondariale, sono stati i 5 infermieri Nuova Sair impiegati nei servizi sanitari presso l’Istituto.
La macchina organizzativa messa in campo ha tenuto conto di tutti gli aspetti necessari a conciliare la sicurezza delle attività sanitarie con le misure di sorveglianza dei ristretti. Gli infermieri hanno seguito un corso per acquisire le competenze di base per la preparazione, la somministrazione in sicurezza del farmaco e il contrasto all’esitazione vaccinale. Lunedì 15, poi, è stata avviata la campagna che ha coinvolto anche il direttore sanitario della Casa circondariale e i medici dell’Azienda ospedaliera. I detenuti, accompagnati dalle guardie carcerarie uno alla volta in infermeria hanno potuto sottoporsi a triage e poi alla vaccinazione, facendo quindi ritorno in cella dopo il periodo di osservazione.
La seconda dose del vaccino sarà somministrata con le medesime modalità nei tempi previsti.
«Siamo lieti di poter contribuire con il nostro lavoro all’avanzamento del piano vaccinale per i detenuti, garantendo così il diritto alla salute per le persone recluse – ha commentato Paolo Alberti, coordinatore infermieristico Nuova Sair presso la Casa circondariale di Varese».